COME SI FA A SCEGLIERE IL BOUQUET DA SPOSA?
Dopo anni passati a fare con grande passione il fotografo di matrimoni a Napoli, a Caserta, a Salerno e in tutta l’Italia, posso dire di essere diventato un vero esperto di tutto quello che compone il curatissimo ambiente wedding. Il fotografo matrimonialista è infatti quella figura che, muovendosi sinuosa tra gli invitati, riesce ad immortalare i momenti salienti della cerimonia e della festa, rifuggendo laddove possibile tutte quelle noiose e dozzinali fotografie in posa che siamo abituati a vedere sugli album matrimoniali degli anni Ottanta. Ecco, questo è quello che faccio io, e questa attività mi ha portato ad accumulare una certa esperienza intorno agli elementi salienti che definiscono un matrimonio: al centro del mio obiettivo fotografico ci sono infatti molto spesso l’abito della sposa, l’abito dello sposo, e sì, ovviamente lui, l’elaborato e conteso mazzo di fiori che resterà per sempre nella memoria della coppia. Ma come si fa a scegliere il bouquet da sposa perfetto? Esistono forse delle regole?
A chi spetta l’onere di scegliere il bouquet da sposa?
Ci sono ragazze che, sognando il proprio matrimonio fin dall’infanzia, non abbisognano certamente di guide su come scegliere il bouquet da sposa. In altri casi, però, alcune dritte sono necessarie, se non indispensabili: alcune promesse potrebbero infatti ritrovarsi pochi giorni prima della cerimonia totalmente impreparate, oppure – ancora peggio – la composizione e l’acquisto del prezioso mazzo di fiori potrebbe perfino essere onere ed onore del futuro sposo. Non sono infatti in molti a saperlo, ma tradizione vorrebbe che il bouquet costituisca l’ultimo regalo che l’uomo fa alla donna prima di convolare a nozze insieme a lei. Quale responsabilità grava a quel punto sulle spalle del fidanzato! Quel bouquet resterà infatti eternamente impresso nella mente della sposa e di gran parte delle invitate e, se la memoria umana non bastasse, gli scatti del fotografo matrimonialista contribuirebbero a scolpire graniticamente questo ricordo floreale. C’è poi da sottolineare che non è raro trovare delle donne che venti, trenta, cinquant’anni dopo lo scambio delle promesse, conservano ancora in uno speciale portagioie alcuni petali del proprio mazzolino di fiori. Su queste basi, dunque, scegliere il bouquet da sposa diventa un’operazione davvero cruciale!
Gli abbinamenti giusti
In qualità di esperto fotografo di matrimoni, ti posso confermare che nello scegliere il bouquet da sposa bisogna primariamente pensare a quali saranno i colori delle decorazioni floreali del luogo della cerimonia, ma soprattutto a come sarà l’abito della sposa. E qui, in un matrimonio strettamente classico, cascherebbe l’altrettanto classico asino: come può lo sposo realizzare un bouquet perfetto per la propria futura sposa, laddove la tradizione proibisce di vedere l’abito della sposa prima del momento x? In quel caso, nello scegliere la composizione floreale, lo sposo deve affidarsi da una parte ai gusti della futura moglie – attraverso meticolose domande buttate qui e lì nelle settimane precedenti – e dall’altra ai saggi consigli della futura suocera e delle amiche, che certamente conoscono già alla perfezione l’abito nuziale prescelto.
Dal bouquet al boutonnière
Le spose che non amano il rischio, invece, preferiscono non affidare la scelta del bouquet allo sposo, così da poterlo coordinare nel dettaglio anche con quella che sarà la propria acconciatura, la quale come è noto, negli ultimi anni, è molto spesso arricchita proprio da fiori freschi. In questo caso, poi, alla promessa spetta anche la scelta dei boutonnière, ovvero dei fiori all’occhiello coordinati che andranno a impreziosire gli abiti dello sposo e dei testimoni.
La scelta del mazzo di fiori perfetto
Ma quali sono le dritte pratiche per scegliere il bouquet da sposa? Prima di tutto si deve decidere la forma: una sposa con un vestito più voluminoso potrebbe preferire un mazzo aperto, con fiori dallo stelo medio-lungo, mentre invece un abito corto ben si abbina con dei bouquet compatti, composti con fiori piccoli. In ogni caso non bisogna mai dimenticare che quel mazzo di fiori dovrà essere tenuto in mano della sposa a lungo, per questo deve essere proporzionato e, per quanto possibile, leggero.
I fiori del bouquet
Sulla scelta dei fiori da inserire, ovviamente, i gusti personali regnano sovrani. Ciononostante vi sono delle regole da non dimenticare: non tenere conto della stagionalità dei fiori, scordare allergie della sposa o dello sposo e scegliere dei fiori fin troppo profumati potrebbero essere degli errori tali da incrinare una cerimonia perfetta. Da lì in poi, pur sempre pensando ai giusti abbinamenti, spazio invece alla fantasia: dai tulipani alle rose, dalle peonie ai fiori di campo, fino agli scenografici girasoli… un bouquet da sposa magistralmente realizzato contribuirà a rendere unico quel giorno speciale e, in seconda battuta, le fotografie del matrimonio.