FOTOGRAFIA DI MODA: ECCO 10 CONSIGLI PRATICI
La fotografia di moda non è una professione qualsiasi. Essere un fotografo di moda non è un mestiere, non è diletto. Creatività – artistica se vogliamo – allo stato puro: questa è la definizione più consona. Perché unisce due mondi e concetti di alta levatura morale: da una parte la fotografia in sé, con tutti i suoi dettami e le sue leggi non scritte, e dall’altra la moda che è il senso estetico più alto. Nasco come fotografo di moda, anche se negli anni ho “abbracciato” altri ambiti come la fotografia di matrimonio. Quest’ultima, però, resta per me una crasi tra moda e sentimento.
Ritornando alla fotografia di moda, ho deciso di mettere a nudo questa disciplina e svelarvi 10 segreti di cui nessuno vi parla. Spero di fare cosa gradita e che questi consigli vi possano essere d’aiuto nella vostra futura carriera. Iniziamo…
Cos’è la fotografia di moda?
La fotografia di moda affonda le sue radici nel lontano 1920 quando i primi brand di moda iniziarono a sviluppare shooting con modelli e modelle. La finalità della fotografia di moda è vendere un prodotto: da un capo d’abbigliamento a un detersivo, passando per un’automobile e concludendo con un profumo. Perché fotografare la moda non significa soltanto scattare qualche flash dinanzi ad un modella in abiti succinti o lingerie. La fotografia di moda è l’insieme di creatività, tecnica e passione che ha come finalità quella di far conoscere un prodotto al grande pubblico e posteriormente venderlo. Luci, ritocchi, post-produzione: il mondo della fotografia applicato alla moda non è affatto semplice!
Quanti e quali sono i tipi di fotografia di moda?
Come vi ho anticipato sopra, la fotografia di moda è molto più di un’affascinante modella che posa senza paura davanti all’obiettivo. Una professione complessa, quella del fotografo di moda, che si dirama in più sottocategorie:
• ADV o Campagna Pubblicitaria: l’abbreviazione ADV deriva dal termine advertising: pubblicità. E’ quanto di più alto possa desiderare chi intraprende la carriera di fotografo di moda. Consiste nel realizzare fotografie che siano intrise del concept di un brand – o di un prodotto – e che lo raccontino nel modo più diretto possibile. Per questo dovrete ponderare molto bene l’idea con l’aiuto del committente: mood, estetica, location.
• Fotografia editoriale di Moda: produzioni realizzate per le riviste di moda, i magazine online o i supplementi di riviste. Si tratta di sessioni fotografiche da cui si estrapoleranno almeno 7 fotografie che raccontino una storia. Il fulcro fondamentale deve essere il prodotto che si vuol pubblicizzare: un paio di orecchini, un profumo, un paio di scarpe o – più in generale – un capo.
• Fotografia Still Life: volgarmente una semplice fotografia di catalogo look book. Quella in cui basterà “catturare” i vari prodotti in studio con luci più o meno standard che ne esaltino i contrasti e i colori, ma più in generale le caratteristiche.
Quanti e quali tipi di clienti puoi avere?
Non è così facile diventare un bravo fotografo di moda ma, una volta dentro, è piuttosto facile trovare dei clienti. Perché, come dicevamo prima, è un mestiere che offre diverse possibilità lavorative. Potreste ritrovarvi a lavorare direttamente per un cliente finale come un modello che necessita di un Book per iniziare a lavorare nel mondo della moda e con cui potersi proporre alle agenzie del settore. Ancora, potreste lavorare per Brand specifici che hanno bisogno di stampare dépliants, cataloghi, brochure. Oppure, se non dovesse piacervi il concetto di fotografo free lance e tutti i grattacapi e le responsabilità che ne derivano, potreste decidere di affiliarvi ad un’Agenzia di Comunicazione che procuri contatti per voi.
Per chi, invece, punta in alto il top è sicuramente la rivista di moda. Ma il mio consiglio è quello di “farvi le ossa” con piccoli brand e lavori semplici per perfezionarvi e lanciarvi sul grande mercato una volta fatta la dovuta esperienza.
I servizi da offrire ai clienti
Ogni buon fotografo di moda dovrebbe essere in grado di offrire almeno un pacchetto base per i propri clienti. Ovviamente, si sa’, ogni cliente è un mondo a se ed ogni mission è diversa, quindi le idee dovranno cambiare in base alle esigenze. Ma questi qui, in linea di massima, sono i servizi da offrire:
• Pianificazione
• Model Scouting
• Location Scouting
• Produzione su Set o in Studio
• Retouching
Cosa devi sapere prima di iniziare in questo campo?
Prima di lanciarti senza paracadute nel vorticoso mondo della fotografia di moda, dovresti prestare attenzione a certi fattori. Innanzitutto questo è un universo molto competitivo, dove solo pochissimi riescono a stabilirsi nel top of mind dei committenti. Dovrete pian piano ritagliarvi un vostro spazio ma, ovviamente, dovrete avere delle nozioni di base per poter diventare qualcuno.
Poi dovreste avere una macchina fotografica: potreste iniziare con una buona Reflex! E, soprattutto, tutti i vari strumenti del caso che varieranno in base alla vostra indole ma soprattutto in base al lavoro state per affrontare. Inoltre dovrete sapere come scattare una foto in base alla location scelta ed avere buona conoscenza della post-produzione (Photoshop in primis) se pensate di occuparvi voi del ritocco finale delle immagini.
Da dove iniziare?
La domanda sorge spontanea: da dove inizio come fotografo di moda se non l’ho mai fatto in precedenza? Un bel rompicapo, ma vi dirò qualcosa che potrà sembrare scontato. Il modo migliore per conoscere il medium fotografico è metterlo in pratica ed è vero ma, prima, ci vuole la conoscenza del settore. Iniziate a fare i portaborse del più bravo fotografo di moda che conoscete. Leggete tanto, in modo smisuratamente disumano. Successivamente create il vostro portfolio – basandolo sulla vostra identità – che vi servirà a veicolare il vostro mood, le vostre scelte stilistiche, il vostro quid in più. Create un profilo Linkedin per farvi conoscere, costruite un sito internet ad hoc con annessi social network. Siate attenti alle tendenze stilistiche dei grandi marchi senza mai, però, rinunciare alla vostra personalità nel momento in cui siete sul Set.
Di fondamentale importanza, inoltre, essere spesso presenti ad eventi e sfilate della vostra città e di quelle vicine. Insomma, fare del sano networking per conoscere e farvi conoscere. Inizialmente saranno dei sacrifici ma verrano ripagati con il passar del tempo!
Da dove prendere ispirazione per una fotografia di moda 10 e lode?
L’ispirazione è tutto nel mondo dell’arte. Da dove trarre spunto in questo complesso universo? Innanzitutto studiare: conoscere i grandi fotografi che hanno fatto la storia della fotografia come August Sander, Elliot Erwitt, Helmut Newton, Richard Avedon, David LaChapelle vi sarà di grande aiuto. Non cercate di copiarli, sarebbe l’inizio del vostro fallimento, piuttosto cercate di capirli. Documentatevi, poi, sui grandi testi della fotografia e, perché no, sui grandi Fotografi Magnum. Dopo che avete gettato sani basi di conoscenza storica è fondamentale conoscere ed analizzare i vostri competitor: vi basterà cercare su Google “Fotografia di moda” o “Fotografo moda” per scoprire il modus operandi di quelli che come voi hanno scelto di abbracciare questo settore della fotografia.
Ed ancora, ça va sense dir, dovrete essere sempre aggiornati sulle ultime tendenze moda. Come? Sfogliando cataloghi e magazine del settore. Oppure dando un’occhiata ai grandi social network delle immagini come Pinterest e Filckr. E, last but not least, formarvi sul campo con corso teorico.
Come diventare fotografo di moda professionista?
Ricapitoliamo! Un bravo fotografo di moda dovrà conoscere bene la teoria per sapere sfruttare al meglio la pratica. Dovrà prendere ispirazione dai competitor, dalle riviste di riferimento, dai social, delle immagini. All’inizio sarà difficile ma, pian piano, le commesse arriveranno insieme alle responsabilità e alle entrate. Questo è il momento di fare il grande salto nel mondo del lavoro. Una volta ricevuto il primo grande lavoro, cosa fare?
• Sviluppare il tuo personal branding
• Definire il tuo stile e la tua estetica
• Aprire il tuo negozio con annessa sala pose
• Sviluppare il concept del brand che ti ha assegnato il lavoro
• Realizzazione pratica di shooting e post-produzione
• Stampa del catalogo
• Diffusione sui vari mezzi di comunicazione
I consigli spassionati da un fotografo di moda
Finora sono stato integerrimo condividendo con voi questi 10 segreti sul mondo della fotografia di moda. Ora però voglio essere Elia Vaccaro e parlavi a cuore aperto. La fotografia è un universo multiforme e vario, complesso, in continua espansione, in costante cambiamento. Per farvi valere e non farvi sotterrare dalla concorrenza io vi consiglio di studiare a fondo voi stessi e le vostre produzioni. Capire che tipo di fotografo siete e che tipo di fotografia vi piace e quali vorreste che fossero i vostri futuri clienti.
Dovrete lavorare sulla forma e sul contenuto allo stesso tempo e dando loro la stessa importanza. Se non avete ancora uno studio fotografico dovrete “spremere” fino al midollo gli ambienti esterni e studiare bene la luce naturale. Scoprire nuove location (qui quelle di Napoli e qui quelle della costiera) per creare ambient e set sempre diversi. Ma il vostro sarà soprattutto un lavoro di contatto, per questo dovrete stabilire una relazione di fiducia con i vostri modelli e le vostre modelle. Pathos e professionalità dovranno camminare mano a mano. All’inizio non saprete cosa chiedere alla modella ma tutto si impara sul campo: l’importante è far sentire a proprio agio chi si sta fotografando!
Soprattutto all’inizio ogni tipo di critica sarà ben accetta per poter smussare quegli angoli ancora acerbi del vostro lavoro e per imparare dagli errori. Ricordate che tutto si muove sulla falsariga della creatività che è guidata dall’azione: un fotografo di moda dovrà sempre essere in movimento per mettere in circolo nuove e gloriose idee.
E’ difficile, solo l’impegno e la costanza vi porterà a dei risultati, ricordatelo sempre.
Siamo arrivati alla fine di questo lungo viaggio tra le tortuose curve della fotografia di moda. Pronti ad intraprendere questo viaggio da soli? Magari ci ritroveremo a lavorare insieme: le strade della fotografia di moda sono infinite.
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